CASTEL SAN PIETRO TERME. Passata l’amarezza, per l’occasione sprecata nella trasferta di Castenaso, la Callegari Ecology scende nel riminese per fare visita agli Angels. Gli errori commessi nell’ultima giornata dagli uomini di Curti sono ancora vivi negli occhi del coach, sorpreso ma non preoccupato del passo falso con la Medal : “Ci ostiniamo a giocare – è il commento del coach castellano - nel modo opposto a come dovremmo, cercando soluzioni affrettate in attacco e regalando troppi canestri facili in difesa, molto dei quali frutto di tiri liberi dovuti a falli ingenui commessi a metà campo, decisamente evitabili”. I ricordi dell’andata contro Cimatti e soci riaccendono un brivido lungo la schiena che porta la firma di Simone Corazza, match-winner della serata (65-64) grazie alla tripla allo scadere che punì la zona dell’allora coach clementino Foschi. Da allora le due formazioni intrapresero strade diverse, con i romagnoli rimasti impantanati sul fondo della classifica ma che non hanno mai alzato bandiera bianca : “Sono una squadra temibile – conclude Curti – e decisamente completa in tutti i reparti. Si trovano in una situazione dalla quale si possono ancora risollevare, il tempo non manca ed i punti di distanza dalla salvezza diretta sono pochi”. Tra i giallorossi allarme rientrato per l’infortunio al ginocchio di Belcari che, come a Castenaso, sarà regolarmente in campo.