CASTEL SAN PIETRO TERME. Messi in saccoccia i due punti strappati nella sofferta vittoria con la Trebbo, successo che ha permesso agli uomini di coach Curti di allungare la striscia vincente a 5 referti rosa a fila, la Callegari sale sul pullman per affrontare la particolare sfida contro la Medal Marchetti, incontro che all’andata vide sorridere Santilli e compagni (83-75). Una partita meno sentita rispetto alle passate stagioni, vista la scomparsa del marchio Hercolani dalle canotte degli ex-guelfesi, la contesa contro la squadra dell’ex coach Castelli riserva sempre un certo campionario di emozioni. “A noi avrebbe fatto molto più piacere giocare – commenta il ds castellano Zuffa - sul parquet di Castel Guelfo, molto più affascinante rispetto alla più fredda Castenaso. Loro vengono da un turno di riposo nel quale si saranno leccati le ferite dopo la sconfitta inattesa con Morciano mentre noi, dopo la partita interna di luci e ombre contro la Marvin, abbiamo pensato solo ad allenarci bene in previsione di questa partita. Sicuramente la Medal è una buona squadra che rispetto all’andata non ha più un giocatore come Martinelli, perdendo un uomo nelle rotazioni e qualcosa dal punto di vista offensivo, traendone però vantaggio sul piano del gruppo e su quello del gioco, essendo meno prevedibile ed avendo più mani a cui affidare la palla. Noi non sappiamo ancora se potremmo disporre di Belcari che, in settimana, ha sofferto di un problema al ginocchio”. Se non si potrà definire derby vero, sarà comunque una partita importante per il cammino futuro di entrambe le squadre : “Castenaso sarà molto motivata a vincere – conclude Zuffa - in quanto si sta giocando un piazzamento in vista della seconda fase mentre noi stiamo facendo il nostro campionato, cercando di arrivare al matematico raggiungimento dei play-off per poi divertirci”.