CASTEL SAN PIETRO TERME. Con la vittoria di Cagli la Callegari Ecology arriva con un sorriso smagliante alla pausa di fine anno solare, godendosi un invidiabile stato di forma che le ha permesso di archiviare un 2008 denso di successi. Tra i principali protagonisti di questo girone d’andata c’è il playmaker Matteo Gianasi, motore della squadra di coach Curti, che si è confermato tale con un’altra prestazione “monstre” nell’ultima vittoria esterna : 33 punti con 6/8 da 2 e 3/6 da 3, sfiorando la perfezione ai tiri liberi con un 12/13, ben 9 falli subiti per un totale di 39 di valutazione in soli 31’ in campo, con tanto di canestro finale decisivo che ha sancito il +1 per i giallorossi. “Una partita che eravamo riusciti a controllare bene – è il commento di Gianasi - prendendo un vantaggio anche di 15 punti, poi paradossalmente con l’espulsione del loro playmaker l’inerzia è completamente cambiata e siamo andati in difficoltà. La partita ha cominciato a scaldarsi ed abbiamo subito il ritorno dei padroni di casa trovandoci sotto di 6 a 3’ dal termine. Siamo stati bravi a rimanere concentrati e nel finale punto a punto, da una rimessa di Mastrilli, mi è arrivato il passaggio che ho trasformato a canestro”. Un semplice “paniere” che regala la terza vittoria giallorossa consecutiva nonché dodicesima su 14 partite, un bottino che garantisce il secondo posto in classifica appaiati alla corazzata Castiglione Murri e subito dietro al campione d’inverno Budrio. “Credo che abbiamo fatto veramente un ottimo girone d’andata – è l’analisi del play giallorosso - considerando che abbiamo vinto in trasferta su campi difficili come Morciano, Urbania e Montegranaro, con squadre che adesso avremo il vantaggio di affrontare in casa. Nonostante l’incognita delle trasferte a Giulianova e ad Alba Adriatica, credo che ripetersi non sarà impossibile”. Tra i migliori play realizzatori dell’intera serie C Nazionale, Gianasi ne sembra un veterano ed i suoi numeri in questa stagione parlano chiaro : 1° nella classifica delle palle recuperato, 3° nella graduatoria della valutazione e 5° in quella dei realizzatori, numeri importanti considerando che è un ’85 e solo alla seconda stagione con la canotta della Callegari. “Mi trovo molto bene a Castello – conclude Gianasi - e visto che mi sono legato anche con altri aspetti extra cestistici come il lavoro e la casa, spero di rimanerci. Mi piace l’ambiente e mi fa molto piacere che ci sia parecchia gente alle partite, oltre al rapporto con dirigenti, allenatore e compagni che è ottimo. Il mio contratto scade a giugno, ma se mi chiedessero di rinnovare in questo momento, firmerei subito”.